Il panettone
Porzioni
6persone
Tempo di cottura
50minuti
Porzioni
6persone
Tempo di cottura
50minuti
Ingredienti
Bagnetto
Pre impasto
Istruzioni
Bagnetto Pasta madre
  1. I passaggi fondamentali per fare un buon panettone sono molteplici. Prima di tutto è importante avere una pasta madre in salute, per togliere le note acetiche. Partite con il bagnetto.
  2. Il bagnetto si fa con l’acqua, lo zucchero e la pasta madre spezzettata. Lasciate in acqua fino a che non sale a galla. Aspettate massimo 10/15 minuti poi togliete dall’acqua altrimenti l’amido si perderà.
  3. Una volta salita a galla strizzatela e procedete con il primo rinfresco. Ricordate che tra un rinfresco e un altro ci vorranno circa 4/6 ore. Dovranno seguire altri due rinfreschi prima di cominciare la preparazione del panettone.
Pre impasto
  1. Il panettone è suddiviso in due impasti. Uno verrà fatto il giorno prima e l’altro il giorno dopo
  2. Vi serviranno una farina forte Manitoba, io ho usato quella del mulino Marino, un impastatrice, la mia è quella della Bernardi Impastatrici ottima io non ne potrei più fare a meno, o un’ottima planetaria, ma già vi dico che si surriscalderà e dovrete avere l’aiuto di un frigorifero per raffreddare tutto. Lo zucchero, data la sua granulometria, deve essere super fino perché è quello più scocciante da inserire, io infatti ho usato quello finissimo zefiro e l’ho unito ai tuorli. La pasta d’arancia e i canditi li ho fatti io, vi metto il link dove poterli trovare.
  3. Cercate di non oltrepassare nell’impasto la temperatura di 26°. Attenzione se avete usato camere di levitazione troppo alte rischiate di portare il vostro lievito in lattico e questo avrà difficoltà ad assorbire i grassi quindi il burro. Meglio gradi in meno, come temperatura, che in più.
  4. Qualche ora prima di preparare l’impasto mettete nel frigorifero i tuorli con lo zucchero e l’acqua in modo da non surriscaldare troppo l’impasto. Preparate il pre impasto sciogliendo lo zucchero nell’acqua. Aggiungete la farina e impastate tutto nella impastatrice, a bassa velocità, fino a raggiungere un impasto tenace.
  5. Aggiungete il lievito. Aggiungete i tuorli e procedete fino a completo assorbimento. Aggiungete, a questo punto, il burro a pomata in 2/3volte.
  6. Prendete un contenitore abbastanza grande perché l’impasto deve quadruplicare, imburratelo bene e metteteci l’impasto dentro.
  7. Fate lievitare in un ambiente dove ci saranno 25726° per circa 12 ore.
Secondo impasto
  1. Mettete il pre impasto con la farina e l’acqua nell’impastatrice. Lasciate amalgamare l’impasto e successivamente aggiungete i tuorli con lo zucchero miscelati insieme.
  2. Poi unite il miele e la scorza d’arancia con la vaniglia, precedentemente unite in una ciotolina (io l’ho preparato addirittura il giorno prima in modo da intensificare tutti gli aromi).
  3. Aggiungete il sale al burro e cominciate ad inserirlo in più volte, sempre a pomata.
  4. Mantenete sempre l’impasto ben in cordato e non superate i 25/26°. Una volta ottenuto un bel velo, abbassate la velocità e aggiungete la frutta candita. L’uvetta mettetela a bagno il giorno prima, una mezz’ora nell’acqua calda così da togliere eventuali paraffine. Poi sciacquatela e rimettetela in acqua con scorze di limone e di arancia. La sera scolatela e lasciatela tutta la notte ad asciugare su carta assorbente.
  5. Una volta amalgamata la frutta ,togliete dall’impastatrice e mettete l’impasto in un contenitore per un’oretta, coperto con pellicola.
  6. Dopo un’oretta, togliete l’impasto dal contenitore e mettetelo sul piano da lavoro. Lasciatelo 10/15 minuti.
  7. Arriva così il momento delle pezzature. Prendete la vostra bilancia e pesate il pezzo che vi serve per la capienza del vostro pirottino, di solito si mette un 10% in più ma se non dovete venderli lasciate il peso che va nel pirottino.
  8. Procedete ora alla pirlatura (io nel video invece ho fatto le pieghe) e lasciate riposare 10 minuti. Ripirlate e mettete nel pirottino. Metteteli su una teglia. A me sono usciti 4 panettoni da 825 g, in pirottini da 750 g. Li ho cotti due per volta per paura che si toccassero troppo.
  9. Coprite con la pellicola fino a quando non mancheranno due dita dal bordo. Io li ho rivestiti di glassa, preparata con albume, farina di mandorle, zucchero e amido di riso, e granelli di zucchero, ma voi potete lasciarli anche senza, dipende dal vostro gusto.
  10. Il forno deve essere caldissimo, la temperatura va dai 160 ai 170°. Io li ho cotti a 170° per una 50ina di minuti. Vi accorgerete se sono cotti usando un termometro a sonda. La cottura finale deve raggiungere i 94/96°.
  11. Una volta cotti prendeteli subito, con gli appositi spilloni alla base del panettone, e girateli a testa in giù. Lasciateli così tutta la notte.
  12. Il giorno dopo prendete le apposite buste, nebulizzatele con alcol puro così da non far formare eventuali muffe, e chiudete.
  13. Il panettone sarà più buono mangiarlo dopo due o tre giorni. Buon panettone a tutti.